Retrospettiva del GCC Pokémon: l’era di Spada e Scudo

27 gennaio 2023

Retrospettiva del GCC Pokémon: l’era di Spada e Scudo

Rivivi alcuni dei momenti più entusiasmanti del gioco competitivo dal lancio della serie Spada e Scudo.

Contributo di Tord Reklev

La pubblicazione di Zenit Regale, l’espansione conclusiva della serie Spada e Scudo, segnerà la fine di un’entusiasmante era del Gioco di Carte Collezionabili Pokémon. Presto i giocatori proseguiranno il loro viaggio con la serie Scarlatto e Violetto e i fantastici Pokémon della regione di Paldea.

Prima che questa nuova avventura abbia inizio, passiamo in rassegna gli eventi intercorsi dall’uscita della prima espansione della serie Spada e Scudo nel febbraio del 2020. E di cose ne sono successe parecchie, troppe per poterle riportare tutte in un solo articolo: in questa sede pertanto mi concentrerò sugli avvenimenti più importanti e salienti degli ultimi anni, analizzerò la costante evoluzione del metagioco e ricorderò alcuni dei mazzi e delle strategie più memorabili dell’era di Spada e Scudo.


Campionati Internazionali Oceaniani 2020

I Campionati Internazionali Oceaniani 2020 furono il primo evento ufficiale ad ammettere l’espansione Spada e Scudo. Per la prima volta i Pokémon-GX sarebbero coesistiti con i nuovissimi Pokémon-V e VMAX. Fu inoltre il primo torneo ad adottare le nuove regole riguardanti l’inizio della partita: una novità importante era che il giocatore che cominciava per primo non poteva più giocare una carta Aiuto durante il suo primo turno, così da compensare i vantaggi di muoversi per primi.

Alla vigilia dell’evento ci si attendeva che a dominare sarebbe stato il trio Arceus, Dialga e Palkia-GX (noto ai più come ADP) abbinato al nuovo Zacian-V la sinergia tra queste due carte sembrava pressoché inarrestabile. Gli altri mazzi più gettonati dell’epoca includevano prevalentemente carte dell’era di Sole e Luna: Pikachu e Zekrom-GX, la coppia Malamar e Giratina, Blacephalon nonché Mewtwo e Mew-GX anche in questo caso al fianco di Malamar.


Ai precedenti Campionati Mondiali ad avere la meglio erano stati Mewtwo e Mew-GX in combinazione con Saldatrice al posto di Malamar per accelerare l’Energia. Ma, dato che questa carta non poteva essere più giocata al primo turno, i giocatori, aspettandosi che questa regola avrebbe inferto un duro colpo al motore del mazzo, riconsiderarono Malamar.

Come previsto, la maggior parte dei concorrenti qualificatisi alla seconda giornata a Melbourne aveva scelto il mazzo ADP, ma a sorpresa dei più non fu questo a emergere vincitore: il mazzo Mewtwo e Mew-GX con il motore Saldatrice si rivelò ancora una volta la versione più efficace, portando il tedesco Nico Alabas al trionfo. Un’altra aggiunta fondamentale fu Victini-V che offriva una maniera alternativa a Saldatrice di accelerare il flusso di Energia nonché buone possibilità di mettere KO l’onnipresente Zacian-V.

Anche un altro paio di mazzi lasciarono tutti di sasso: Magcargo-GX trovò un nuovo partner eccezionale in Oranguru, che rese l’abilità Carica Schiacciante un modo sicuro di accelerare il flusso di Energia,

Obstagoon di Galar dell’espansione Spada e Scudo, invece, o con il suo attacco Sbarramento si dimostrò una risposta efficace alla maggior parte del metagioco, neutralizzando i diversi Pokémon Base prediletti nel formato standard.

Durante questo evento venne utilizzato anche un mazzo piuttosto efficace con “effetto macina”, che si prefiggeva di usare la carta Aiuto Malicia e Fantasilvestro per scartare l’intero mazzo dell’avversario e vincere senza prendere una carta Premio. Grazie a Cinccino e la sua abilità Fare a Meno, i giocatori potevano pescare velocemente le proprie carte Aiuto, mentre Oranguru era in grado di riciclare tre carte all’interno del mazzo con l’attacco Gestione Risorse, così da evitare che il proprietario del mazzo esaurisse le carte da pescare.


L’era del COVID

Nel giro di appena due settimane, la pandemia da COVID-19 mise bruscamente fine alla stagione dei tornei Pokémon. Tutti gli eventi vennero cancellati fino a nuova comunicazione, dando l’assoluta priorità alla salute e alla sicurezza dei concorrenti nonché di tutti gli altri astanti.

La community si trovò costretta ad adattarsi, con il risultato che gli eventi online diventarono più popolari che mai. Siti indipendenti quali ad esempio LimitlessTCG.com permisero di continuare gli eventi non ufficiali mentre quelli Play! Pokémon dal vivo venivano rimandati a data da destinarsi. Il numero di iscritti a questi tornei online superò quello di alcuni dei più importanti appuntamenti di persona e la community riuscì a tenere viva la scintilla.

Trascorsi alcuni mesi dalla sospensione degli eventi dal vivo arrivò l’annuncio di un nuovo tipo di gara online ufficiale, ossia la Players Cup. Durante l’era del COVID ce ne sono stati quattro di questi tornei.

Per qualificarsi ai giocatori fu assegnato un certo numero di Chiavi Torneo utilizzabili per iscriversi a mini eventi di otto persone nel GCC Pokémon Online. In base all’esito di tali competizioni, i giocatori poterono qualificarsi per le eliminatorie nella propria area di punteggio. Dopodiché i migliori giocatori di ciascuna area, ossia Nord America, America Latina, Europa e Oceania, avanzarono alle finali globali della Players Cup.

A queste parteciparono solo 16 giocatori che si affrontarono in un girone a doppia eliminazione. I migliori 4 ricevettero un viaggio premio (pagina in inglese) per dei futuri Campionati Internazionali di loro scelta. Si può dire che gli incentivi in termini di prestigio e premi certo non mancavano. Da segnalare inoltre che i giocatori qualificatisi erano autorizzati a cambiare i propri mazzi tra le diverse finestre di qualificazione.

I risultati della categoria Master delle finali di ciascuna Players Cup forniscono un’utile istantanea del torneo nel suo complesso. Vediamo come sono andate.


Finali globali della Players Cup I

Le finali della prima Players Cup si tennero verso la fine di agosto 2020, appena dopo la rotazione stagionale, perciò i giocatori si trovarono alle prese con un formato completamente nuovo rispetto a quello vigente all’inizio del torneo nei primi di giugno. Inoltre, era appena stata pubblicata l’espansione Spada e Scudo - Fiamme Oscure che conteneva carte formidabili come Centiskorch-VMAX ed Eternatus-VMAX.

Centiskorch-VMAX era in grado di diventare una minaccia imminente grazie a Saldatrice, Volcanion e, ovviamente, il suo attacco Gigamillefiamme, che gli consentiva di procurarsi un’ulteriore Energia. Con sufficienti Energie assegnate, questo Pokémon poteva tranquillamente decidere le sorti della partita in appena un paio di turni.


Eternatus-VMAX vantava il più alto numero di PS visti fino ad allora su una carta Pokémon e la sua abilità Area Eterna consentiva al giocatore di avere fino a otto Pokémon in panchina, a condizione che fossero tutti di tipo Oscurità. Grazie a tale allargamento, era possibile utilizzare più Crobat-V, fornendo al mazzo una maniera affidabile di pescare carte. Tutto questo, in combinazione con l’attacco Finale Spaventoso, rendeva Eternatus-VMAX un attaccante facile da usare. Ciò detto, il mazzo ADP con Zacian era ancora quello più diffuso quando stavano per disputarsi le prime finali globali, accompagnato da Eternatus-VMAX.

A dominare la scena fu però il mazzo Lucario e Melmetal-GX con Zacian-V: nella finale si affrontarono i due australiani Natalie Millar e Matthew Burris, muniti dello stesso identico mazzo da loro ribattezzato “The Safe”, dimostrando che con Metalmuraglia-GX e Occhialini Metallici era estremamente arduo mandare al tappeto questi Pokémon dai PS elevati. Un’altra grande trovata fu l’inclusione di Bronzong con la sua abilità Antifuoco, risposta efficace al mazzo di Centiskorch-VMAX che avrebbe altrimenti causato parecchi problemi. Questa scelta si rivelò azzeccata e Natalie Millar finì con l’aggiudicarsi la vittoria.

Tra gli altri mazzi interessanti visti nel corso dell’evento ricordiamo Inteleon-VMAX abbinato con Frosmoth nonché il duo formato da Obstagoon di Galar e Decidueye.


Finali globali della Players Cup II

Il metagioco cambiò drasticamente nei mesi tra le finali della prima Players Cup e quelle della Players Cup II di dicembre del 2020. Nel frattempo erano state pubblicate un paio di nuove espansioni, Futuri Campioni e Spada e Scudo - Voltaggio Sfolgorante, ma il mazzo Pikachu e Zekrom-GX, che continuava a riscuotere il maggior successo ed era in circolazione sin dalla prima Players Cup, non includeva pressoché alcuna carta delle espansioni più recenti. Questo è un perfetto esempio di come certi mazzi, per quanto potenti, possano passare a volte inosservati. Con più informazioni e tempo a disposizione per riflettere, la prima Players Cup avrebbe potuto prendere una piega differente.


Per quella data Boltund-V si era già ampiamente guadagnato un posto nei mazzi di tipo Lampo e rappresentava un’ottima soluzione per infliggere i danni necessari per affrontare mazzi come quello di Lucario e Melmetal-GX. Era inoltre una valida alternativa per accelerare il flusso di Energia al primo turno della partita, così da preparare il terreno all’attacco Carica Totale.

Tra i mazzi più gettonati figurava ancora quello ADP con Zacian, e anche Centiskorch-VMAX, Eternatus-VMAX, Lucario e Melmetal-GX nonché Mewtwo e Mew-GX rimasero fino a quel momento relativamente comuni.

Un altro mazzo degno di nota e che diede prova del suo valore era quello di Blacephalon che riusciva ad arrecare danni pressoché infiniti con l’attacco Palladifuoco Circense, ma veniva frequentemente messo in difficoltà da Timbro Reset nelle battute conclusive dell’incontro.

Alla fine fu il canadese Zach Lesage a prevalere con il suo mazzo Pikachu e Zekrom-GX, che includeva un paio di Mewtwo e Mew-GX per una maggiore flessibilità. Sconfisse così l’australiano Brent Tonisson e la sua versione del mazzo Pikachu e Zekrom-GX.


Finali globali della Players Cup III

Trascorso qualche altro mese, le finali globali della Players Cup III si svolsero verso la fine di aprile del 2021, e per quella data avevano visto la luce due ulteriori espansioni, Destino Splendente e Spada e Scudo - Stili di Lotta. Nuovi mazzi fecero irruzione nel metagioco, fra i quali spiccò quello di Urshifu Pluricolpo-VMAX. Tale carta vanta due attacchi devastanti, Raffica di Stoccate e Gigaflusso Rapido, che gli consentono di affrontare agevolmente Pokémon più esili da una sola carta Premio ma anche di vedersela con Pokémon dai PS elevati. Il suo tipo Lotta lo rendeva poi una risposta formidabile a Pikachu e Zekrom-GX, il cui regno era rimasto incontrastato per alcuni mesi. Finalmente, ADP cessò di essere il mazzo più usato, venendo sorpassato da Urshifu Pluricolpo-VMAX.


Per il suo supporto, acquistarono grande popolarità un paio di motori diversi: una versione era incentrata su Pokémon Base quali Jirachi e Dedenne-GX per pescare carte rapidamente, mentre un’altra adottava un approccio più misurato con Cinccino per pescare carte e assicurarsi una situazione favorevole in campo.

Anche il mazzo Victini-VMAX diventò piuttosto diffuso: l’attacco Dynavittoria si rivelò una maniera efficiente di mettere KO i Pokémon-V prima che si evolvessero, rendendo il mazzo inarrestabile qualora si cominciasse per primi.

Frattanto l’introduzione di Level Ball diede a Spiritomb l’affidabilità necessaria per tenere testa agli altri mazzi del formato, consentendo di stipare immediatamente la panchina di Spiritomb e iniziare a usare l’abilità Accumulo Dispettoso in tempi brevi.

In definitiva, a spuntarla fu lo statunitense Azul Garcia Griego con il suo mazzo Urshifu Pluricolo-VMAX, che si impose in maniera netta su un mazzo Pikachu e Zekrom-GX nelle mani dell’australiano David Daritan.


Finali globali della Players Cup IV

Poco prima delle finali globali dell’ultima Players Cup, tenutesi verso il termine di luglio del 2021, aveva appena fatto il suo ingresso nel formato standard l’espansione Spada e Scudo - Regno Glaciale, che portò con sé diverse carte dall’effetto dirompente quali Calyrex Cavaliere Spettrale-VMAX, Moltres-V e in particolare Sobble e Inteleon. La combinazione di queste ultime con le precedenti carte di Drizzile e Inteleon, munite dell’abilità Trama Sospetta, danno vita a quello che oggi è noto come motore Inteleon, forse il motore più potente mai visto nel gioco e in grado di assicurare al giocatore un grande controllo sulle proprie risorse. Come se non bastasse, in quanto Pokémon Colpo Rapido, funzionano molto bene con Urshifu Pluricolpo-VMAX.


Alla vigilia dell’evento, tutti gli occhi erano puntati sul nuovo Calyrex Cavaliere Spettrale-VMAX, la cui straordinaria abilità Portale Sottomondo permette sia di accelerare il flusso di Energia sia di pescare in un solo colpo. L’attacco Dynaspirito inoltre acquista più forza quanta più Energia si riesce ad assegnare a questo Pokémon, rendendo conveniente prepararne più copie. Si affermò come il mazzo più gettonato e al contempo più contrastato, grazie a Moltres di Galar-V. Tutti i giocatori con i mazzi Urshifu Pluricolpo-VMAX, ADP nonché Mewtwo e Mew-GX beneficiarono dell’inclusione di Moltres di Galar-V nel proprio elenco di carte.

Dopo delle finali entusiasmanti, lo statunitense Alex Schemanske ebbe la meglio su Spiritomb abbinando Urshifu Pluricolpo-VMAX al nuovo motore Inteleon. Un aspetto interessante di cui mi sono reso conto in un secondo momento è che i primi mazzi di Inteleon non includevano affatto Retino di Recupero, optando invece per la versione più offensiva della catena evolutiva e concentrandosi sull’abilità Tiro Istantaneo: un altro esempio di come talvolta ci vuole tempo per individuare le maniere più efficaci di giocare con carte appena pubblicate.

Dall’inizio dell’era del COVID, gli eventi online organizzati dalla community erano andati acquisendo sempre più popolarità, e a questo punto ve n’erano diversi ogni giorno. Di conseguenza, con la condivisione sempre più assidua delle informazioni, il formato conobbe un’evoluzione più rapida che mai. Oggi i giocatori hanno una maggiore conoscenza del metagioco prima di partecipare a importanti eventi dal vivo.

I tornei ufficiali ripresero nel marzo del 2022: per ragioni di equità, i giocatori conservarono i Championship Point accumulati nella stagione passata e i concorrenti delle categorie Junior e Senior rimasero nella stessa categoria d’età in cui si trovavano prima dell’era del COVID.


Il ritorno alle gare dal vivo


Campionati Internazionali Europei 2022

Passò parecchio tempo tra la conclusione dell’ultima Players Cup e i Campionati Internazionali Europei 2022. Frattanto erano uscite altre quattro espansioni: Spada e Scudo - Evoluzioni Eteree, Gran Festa, Spada e Scudo - Colpo Fusione e Spada e Scudo - Astri Lucenti,

Da queste emersero diversi mazzi che rivoluzionarono il metagioco e salirono alla ribalta del circuito competitivo. Con Spada e Scudo - Colpo Fusione arrivò il gettonatissimo mazzo Colpo Fusione con Mew-VMAX e Genesect-V. Spada e Scudo - Astri Lucenti vide l’ascesa di Arceus-V ASTRO, una carta che si è dimostrata una partner eccellente per una miriade di Pokémon-V e VMAX: l’abilità Astro Nascita dà la certezza quasi assoluta di poter utilizzare Nova Triade al secondo turno della partita. Come Carica Totale si era rivelata straordinariamente efficace nei mazzi Pikachu e Zekrom-GX, così Nova Triade sancì il successo di Arceus-V ASTRO. Gli elevati PS e l’efficienza con cui questo Pokémon può infliggere danni lo rendono un osso duro per la maggior parte dei mazzi, mentre il tipo Incolore gli dà flessibilità in termini di Energia, consentendo di abbinarlo con pressoché qualsiasi Pokémon-V.


Questi due mazzi erano destinati a diventare acerrimi rivali ai Campionati Internazionali Europei 2022, svoltisi tra il 22 e il 24 aprile, e non delusero le aspettative, in quanto furono usati dalla maggior parte dei concorrenti qualificatisi per la seconda giornata.

Ciò detto, lo sviluppo principale dei Campionati Internazionali Europei fu il ritorno sul trono di Urshifu Pluricolpo-VMAX. All’indomani dell’uscita di Mew-VMAX, i più avevano riposto Urshifu Pluricolpo-VMAX nel proprio raccoglitore, in quanto sembrava impossibile che questo Pokémon potesse tenere testa al nuovo arrivato, ma alcuni giocatori ebbero l’intuizione di appaiarlo con Moltres di Galar-V e Moltres di Galar, facendo leva sul motore Inteleon per garantirsi l’accesso a entrambi. Questa strategia bastò per dargli una chance contro Mew-VMAX, mentre il mazzo era già ben posizionato contro Arceus-V ASTRO grazie al proprio vantaggio di tipo.

Ben cinque mazzi Urshifu Pluricolpo-VMAX si piazzarono tra i migliori 8 dell’evento, e il veterano brasiliano Gustavo Wada, campione in carica dal 2019,riconfermò ancora una volta il proprio titolo battendo lo statunitense Frank Percic e il suo mazzo Whimsicott-V ASTRO.

Whimsicott-V ASTRO era un intrigante ed efficiente mazzo di contrattacco emerso durante il torneo: il protagonista era uno dei rari Pokémon di tipo Psico in grado di sfruttare la debolezza di Urshifu Pluricolo-VMAX senza essere però debole agli onnipresenti Pokémon di tipo Oscurità. Con l’attacco Furbovento e l’obiettivo di scompigliare le Energie in campo, Whimsicott-V ASTRO arrivò quasi fino in fondo e, come previsto, diventò molto gettonato a seguito del torneo.


Campionati Internazionali Nordamericani 2022

I Campionati Internazionali Nordamericani 2022, tenutisi verso la fine di giugno del 2022, furono l’ultimo grande appuntamento prima dei Campionati Mondiali. Frattanto aveva fatto capolino un’altra espansione, Spada e Scudo - Lucentezza Siderale, che portò con sé alcune carte di particolare importanza, tra cui il primo Pokémon Lucente e Palkia Originale-V ASTRO. Greninja Lucente era un partner talmente ideale per Palkia-V ASTRO che tale duo diede vita al mazzo più atteso alla vigilia dell’evento.

E così i mazzi dominanti del formato diventarono tre: Palkia-V ASTRO, Mew-VMAX e Arceus-V ASTRO. Urshifu Pluricolpo-VMAX si ritrovò in una posizione precaria, dato che il suo svantaggio di fronte a Palkia-V ASTRO appariva pressoché incolmabile, e finì con l’essere nuovamente tagliato fuori dal formato.


Un altro mazzo che conobbe un discreto utilizzo e aveva vinto in precedenza un evento di primo piano in Giappone era quello incentrato su Regigigas, che Takeru Yamano portò alla vittoria ai Campionati Giapponesi 2022. Sebbene ogni tanto possa metterci un po’ a ingranare, Regigigas diventa difficile da arginare una volta che comincia a usare la sua abilità Saggezza Antica per caricare i diversi attaccanti che lo accompagnano.

I mazzi del torneo furono perlopiù quelli che ci si attendeva, con un paio di eccezioni: Azul Garcia Griego finì col trionfare grazie ad Arceus-V ASTRO, abbinato però a un partner alquanto insolito: Pikachu Volo-VMAX. Questa decisione assicurò un vantaggio di tipo assolutamente indispensabile contro Palkia-V ASTRO e anche la protezione dai Pokémon Base si rivelò utilissima, specialmente contro il mazzo di Regigigas. Nelle finali, Azul la spuntò su Isaiah Bradner e il suo mazzo Palkia V-ASTRO.

Durante l’evento emerse anche uno dei mazzi di contrattacco più sorprendenti da diversi anni a questa parte, che arrivò a un soffio dal trionfo: un mazzo di controllo usato dall’olandese Sander Wojcik con Mewtwo-V UNIONE, una nuova meccanica riservata ad alcune carte promozionali che pochissimi nella community competitiva avevano preso sul serio. Per mettere insieme questa carta, occorre prima scartare tutti e quattro i pezzi che compongono Mewtwo-V UNIONE e poi metterla in panchina. Con uno strabiliante motore per pescare carte alimentato da Snorlax, il mazzo si dimostrò sempre in grado di procurarsi tutti gli elementi necessari. Grazie a uno dei suoi attacchi, Mewtwo-V UNIONE è in grado di curarsi da 200 danni, una quantità tale da mettere in difficoltà mazzi come quelli di Palkia-V ASTRO e Arceus-V ASTRO, in quanto prossima al massimo dei danni che possono infliggere con un attacco. Ciò fece di questo mazzo uno dei più incredibili ed esilaranti mazzi di contrattacco del recente passato. Ma il successo di Sander non fu certo uno scherzo: il suo mazzo lo portò a classificarsi tra i migliori 4 ai Campionati Internazionali Nordamericani.


Campionati Mondiali 2022

A seguito di numerosi rimandi, l’eccitazione per il ritorno dei Mondiali raggiunse livelli da capogiro, complice anche la prima edizione dell’evento al di fuori del Nord America. Tra i Campionati Internazionali Nordamericani e i Campionati Mondiali 2022 (pagina in inglese) di agosto vide la luce un’unica espansione, di dimensioni più contenute: Pokémon GO. Per quanto piccola, questa introdusse diverse carte importanti dal punto di vista competitivo, in primis fra tutte Charizard Lucente. Quando si tratta di attaccanti da una carta Premio è difficile trovare qualcosa di meglio, e i mazzi incentrati sul motore Inteleon nonché altri attaccanti da una sola carta Premio come Moltres di Galar con l’inclusione di Charizard Lucente ricevettero una nuova spinta.

Prima che iniziassero i Mondiali ci si aspettava che il metagioco sarebbe stato simile a quello dei Campionati Internazionali Nordamericani, ma credo che nessuno avrebbe potuto prevedere fino a che punto il duo Arceus-V ASTRO e Pikachu Volo-VMAX si sarebbe rivelato dominante. Le finali videro il ceco Ondřej Škubal avere la meglio sul giapponese Daichi Shimada in uno scontro tra due mazzi entrambi guidati da Arceus-V ASTRO e Pikachu Volo-VMAX: quello di Ondřej faceva però conto su Bibarel per una maggiore coerenza, mentre Daichi aveva aggiunto Jolteon per mettere meglio il bastone tra le ruote al gettonatissimo motore Inteleon. In una lotta tra due mazzi molto simili a prevalere fu quello con maggiore coerenza, regalando a Ondřej il titolo di campione del mondo 2022.


Campionati Internazionali Latinoamericani 2022

I Campionati Internazionali Latinoamericani 2022 furono il primo grande evento dei Campionati Internazionali Pokémon della stagione 2023, pertanto la trepidazione per l’avvio di una nuova stagione era palpabile.

Prima di parlare del torneo in sé, vediamo qual era la situazione del metagioco alla vigilia di San Paolo. Erano state pubblicate due nuove espansioni con risvolti significativi per il formato: Spada e Scudo - Origine Perduta e Spada e Scudo - Tempesta Argentata.

La prima segnò il ritorno della meccanica dell’area perduta nel GCC Pokémon e il debutto di un portentoso motore per pescare con carte quali Comfey e Esperimento di Acromio nonché l’introduzione di Giratina-V ASTRO nel formato.


La seconda espansione preparò il terreno per chiudere l’era di Spada e Scudo in bellezza con il mazzo più forte visto finora, incentrato sulla coppia Lugia-V ASTRO e Archeops.

Va tenuto presente che la rotazione annuale del formato standard era stata posticipata, pertanto tutte le espansioni della serie Spada e Scudo erano ancora valide per questo evento e molti dei mazzi che avevano riscosso successo ai Mondiali rimasero utilizzabili in questa competizione.

Per la prima volta, tutti gli esperti interpellati per fare i pronostici furono d’accordo che Lugia-V ASTRO sarebbe stato probabilmente il mazzo da battere (pagina in inglese). Come previsto, Lugia-V ASTRO non solo fu il mazzo più gettonato, ma vide anche un successo senza precedenti, rappresentando oltre la metà dei mazzi nella seconda giornata e sei di quelli classificati tra i migliori 8.

Ambedue i finalisti si affidarono a Lugia-V ASTRO con elenchi di carte relativamente simili: entrambi inclusero quattro copie di Energia Cattura e la stessa rosa di attaccanti. Da ultimo fu il sottoscritto a spuntarla sull’italiano Lucas Calzà.

Anche il motore dell’area perduta si mise in luce, e le versioni che si fecero più strada contenevano Kyogre: manipolando in maniera intelligente il mazzo e utilizzando Riciclaggio di Energia è possibile garantire cinque Energie con l’attacco Tempesta Idro del Pokémon Oceano. Un impatto di questa portata rende Kyogre un’opzione formidabile per chiudere incontri agguerriti.

La variante più diffusa del mazzo Arceus-V ASTRO ora ricorre a Duraludon-VMAX e alla sua abilità Grattacielo per resistere a Lugia-V ASTRO, dato l’affidamento che questo Pokémon fa sulle Energie speciali.

Un altro mazzo a sfruttare tale opportunità fu un’intrigante variante di controllo ideata ancora una volta da Sander Wojcik e incentrata sullo sferrare l’attacco Grido della Distruzione di Yveltal fino a esaurire le Energie dell’avversario che utilizza Lugia-V ASTRO. Come già accaduto ai Campionati Internazionali Nordamericani, Sander fu vittima delle rigide regole relative al limite di tempo degli incontri per la sfida al top, le quali rendono difficile aggiudicarsi un torneo con un mazzo di controllo.






Ci sarebbe ancora molto altro che si potrebbe e dovrebbe dire su questa era e questi mazzi, strategie, eventi, giocatori, ecc. Questa è solo la punta dell’iceberg, ma spero di essere riuscito a darvi un’idea degli sviluppi competitivi del formato di Spada e Scudo e non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserva il futuro con le espansioni di Scarlatto e Violetto in arrivo quest’anno!


Informazioni sull’autore

Tord Reklev
Tord Reklev è un autore che collabora con Pokemon.it. Giocatore veterano norvegese, ha iniziato a giocare all’età di sei anni. Avendo conseguito il titolo di campione ai Campionati Internazionali Latinoamericani 2022, Tord è il primo giocatore ad aver vinto tutti e quattro i Campionati Internazionali e completato così il Grande Slam. Al di fuori del GCC Pokémon, è uno studente e nel tempo libero gioca a tennis. Lo puoi trovare agli eventi più importanti o su Twitter con l’account @TordReklev.

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