L’espansione Spada e Scudo del GCC Pokémon è finalmente disponibile; quale momento migliore, quindi, per ammirare le illustrazioni fresche di stampa delle oltre 200 carte? Osservare in che modo i Pokémon e i vari aspetti del loro mondo vengono rappresentati è quasi divertente quanto lottare con loro.
Diamo quindi uno sguardo più ravvicinato alle illustrazioni dell’espansione, senza dimenticare di raffrontarle con le carte della nostra raccolta per trovare quelle che amiamo di più!
Cinderace da tre prospettive
Non è inusuale trovare due carte dello stesso Pokémon in un’espansione, tuttavia averne ben tre è piuttosto raro... Proprio come nel caso di Cinderace in Spada e Scudo! Quando questo si verifica, abbiamo la possibilità di scoprire diverse interpretazioni dello stesso soggetto a opera di artisti differenti. Kouki Saitou ci presenta un Cinderace (034/202) nel bel mezzo di un’azione frenetica con un effetto sfumato che richiama l’attenzione sulla palla in fiamme calciata dal Pokémon Cannoniere... Più o meno nella tua direzione! Anche Naoki Saito pone Cinderace (035/202) in un contesto dinamico, ma il suo scopo è sottolineare la velocità del Pokémon. Privato di uno sfondo dettagliato, questo Cinderace sembra pronto a saltare al di fuori della carta. Infine, Shin Nagasawa presenta Cinderace (036/202) in una posa più eroica atta a riflettere la fermezza che questo Pokémon dimostrerà in battaglia.
Poké Ball a tutto tondo
Nonostante i Pokémon accentrino tutta l’attenzione su se stessi, è sorprendente notare che uno degli elementi più distintivi del loro mondo sia la Poké Ball dalla linea pura e semplice. Moltissimi artisti l’hanno infatti introdotta nelle loro illustrazioni con tecniche singolari e spesso molto sottili. Un ottimo esempio è l’espressione sorpresa di Mudbray’s (105/202) in mezzo a delle Poké Ball, lanciate probabilmente da un Allenatore fuori campo con la speranza di catturarlo. Senz’altro una scena a noi familiare, seppur rappresentata da un’angolatura inedita. Anche Minccino (146/202) è circondato da Poké Ball, o forse no? La Premier Ball sembra in realtà un peluche, proprio come il Voltorb nel cesto. A giudicare dall’espressione compiaciuta di Minccino, sembrerebbe che anche ai Pokémon piaccia giocare con delle Poké Ball giocattolo. Infine, dando un’occhiata molto da vicino ai fiori dietro Gossifleur (020/202), noterai che uno di questi è in realtà a forma di Poké Ball! Tieni gli occhi ben aperti e cerca di scovare tutte le Poké Ball, piccole o grandi, che si celano nelle carte della tua raccolta.
Taira Akitsu
Un paio di carte dell’artista Taira Akitsu hanno catturato la nostra attenzione mentre esploravamo l’espansione Spada e Scudo. Akitsu ha lavorato a lungo sulle illustrazioni di altri giochi, tuttavia questa è la prima volta che si dedica alla realizzazione di carte per il GCC Pokémon. Il risultato è strabiliante in entrambi i casi. La prima carta raffigura un Vulpix (022/202) dolcemente illuminato che tenta di bilanciarsi alla base di alcuni scalini in pietra, il tutto durante una giornata di sole. La seconda carta vede protagonista Gastly (083/202) che fluttua giù da una contorta scalinata di legno mentre delle lanterne oscillano sinistramente sullo sfondo. Entrambe le carte catturano perfettamente l’essenza di questi Pokémon. Non vediamo l’ora di scoprire cos’altro ha in serbo per noi l’ispirazione artistica di Akitsu sul mondo dei Pokémon per le future espansioni.
Quando l’arte riflette
Ecco che si creano, letteralmente, i riflessi. Fenomeno legato al mondo della fotografia, i riflessi sono causati dalla luce del sole che colpisce il gruppo ottico della fotocamera a una precisa angolazione: il risultato è spesso una scena ad effetto. Il risultato è così particolare che talvolta anche gli illustratori piazzano volontariamente questi riflessi nelle loro opere. Un bell’esempio è la carta di Ninetales (023/202) dove il riflesso appare alle spalle del Pokémon, donandogli un’aria a dir poco solenne. Lapras V (049/202) utilizza lo stesso effetto, ma in maniera leggermente diversa poiché vi aggiunge un arcobaleno di colori che si riverbera sul resto della scena per controbilanciare la dominante blu dell’acqua, del cielo e dello stesso Lapras-V. Se in questi due esempi questa tecnica è volta solo all’arricchimento della scena, Keldeo V (053/202) ne rivoluziona l’utilizzo facendo del riflesso l’essenza dinamica dell’intera immagine. Sembra quasi che il Pokémon stia interagendo fisicamente con la luce brillante scaturita dal suo corno. Questi erano solo alcuni esempi tratti dall’espansione Spada e Scudo e a pensarci bene sarebbe interessante capire nel dettaglio il ruolo che questo effetto gioca di volta in volta in ciascuna delle illustrazioni.
Trova l’intruso
Uno dei nostri argomenti preferiti è quello dei Pokémon che appaiono nelle carte di altri Pokémon e l’espansione Spada e Scudo non fa eccezione in merito, compresi alcuni Pokémon di tipo Volante che condividono il centro della scena. Hitmonlee (094/202) e Hitmonchan (095/202) sono il caso perfetto, in questo caso Shigenori Negishi li rappresenta magistralmente utilizzando la medesima scena vista da due angolazioni differenti. Anche Sudowoodo (100/202) ha delle visite quando un altro Sudowoodo si affaccia furtivamente da dietro un albero. Ma il premio come carta più divertente del set va a Dugtrio (093/202) che, con occhi sgranati per lo sconcerto, fissa un altro Dugtrio probabilmente appena emerso da sottoterra. E che dire di quel Diglett sullo sfondo? Si trova in difficoltà poiché è emerso dalla terra un tantino troppo vicino alle onde, come si può notare dalla sua carta dedicata dello stesso illustratore per la passata espansione EX Guardiani Dei Cristalli (50/100)! Non ci stancheremmo mai di ammirare queste rappresentazioni dei Pokémon nella loro vita quotidiana, immersi in un mondo pieno di altri fantastici Pokémon.
Questo era solo un assaggio di quello che ti aspetta nell’espansione Spada e Scudo. Collezionista o giocatore, approfitta di questo momento per goderti le illustrazioni sulle carte della tua raccolta.
